Il punto di partenza del percorso è in prossimità dell’ingresso del Parco Archeo-minerario di San Silvestro, a circa 2500 mt. sulla Strada Provinciale che da San Vincenzo sud porta a Campiglia.
Nella prima parte è denominato sentiero “Il Ginepro” e sale dolcemente lungo i campi coltivati, dopo circa 1 km si giunge alla capanna–rifugio delle Terre Rosse dove incontriamo il sentiero “Il Corbezzolo”, immerso nella tipica macchia mediterranea e nei boschi di leccio, corbezzolo, quercia e frassino.
Si percorre tutta la Valle dei Manienti e all’altezza della Rocca di S. Silvestro, si gira ed inizia la parte più impegnativa con una pendenza abbastanza importante sulle pendici del Monte Calvi si arriva alla Fossa del Grillo e poi alla Fossa del Serpente, a quota mt. 447, da dove è possibile ammirare panorami straordinari che spaziano dal Promontorio di Populonia alle isole dell’Arcipelago Toscano.
A causa della proprietà privata del terreno, si rientra per lo stesso sentiero per circa 1 km. al crocevia si gira a destra verso la vecchia miniera e arriviamo al paese di San Carlo, fondato negli anni 30 dalla soc. Solvay.
A fine paese girando a destra verso San Vincenzo, si costeggia la nuova miniera e immersi nel bosco di corbezzoli entriamo nella Valle delle Rozze fino a San Vincenzo nord a 500 mt. dal centro del paese.

Visita al paese di Campiglia , passeggiata nel centro e al porto turistico di San Vincenzo e relativa spiaggia, a tutto relax.